Aurora è nata con un dono che è anche una condanna: ogni storia che scrive o racconta prende vita.
Per anni ha seguito una regola ferrea: non lasciarsi mai trasportare dalle parole, per non evocare spiriti e creature che solo lei può vedere.
Ma quando a Sant’Egidio del Monte Albino iniziano ad apparire presenze che lei non ha mai creato, capisce che qualcun altro sta usando il suo potere… o che qualcosa sta riscrivendo la storia del paese.
Con il confine tra vivi e morti sempre più sottile, Aurora dovrà scegliere se restare spettatrice o impugnare, finalmente, il potere che ha sempre temuto.
Una scelta che potrebbe salvare il suo mondo.
O distruggerlo per sempre.